Avere un disabile in casa comporta una modifica radicale della vita dell’intera famiglia, che deve organizzarsi in modo tale da rendere la vita del disabile e di tutti i componenti del nucleo familiare, meno difficile. Per supportare i famigliari e le persone che accudiscono il disabile nell’attività quotidiana, ci sono delle attrezzature specifiche come il sollevatore per disabili, che sono di ausilio indispensabile. In particolare, il sollevatore di anziani, costruito con materiali leggeri ma resistenti, permette tramite una imbracatura, collegata alla sua struttura portante, di sollevare e spostare il disabile o l’anziano senza uno sforzo manuale eccessivo.
In questo modo gli spostamenti sono più rapidi, senza pericolo, soprattutto per gli anziani, riducendo la possibilità che eventuali movimenti, possano creare problemi alle ossa e alle articolazioni. La semplicità dei movimenti per chi assiste il disabile è fondamentale, dando la possibilità di spostamenti anche per tratti di percorso all’interno dell’abitazione, per esempio di far sedere l’anziano in un balcone all’aria aperta.
Diverse tipologie di sollevatore per disabili
I sollevatori per disabili possono essere attivi, che permettono di alzarsi in piedi e di sedersi. Oppure passivi per sollevare le persone che altrimenti non sarebbero in grado si sorreggersi. Chiaramente troviamo delle tipologie che si possono manovrare solo manualmente ed altri che sono dotati di motori elettrici comandati tramite telecomando.
Il suo utilizzo è molto semplice l’importante chiaramente è di rispettare tutte le indicazioni che il costruttore fornisce, fissando in modalità sicura l’imbracatura dopo aver stabilizzato la struttura portante.
Prima di acquistare il prodotto è bene sincerarsi che le dimensioni dello stesso siano compatibili con gli ambienti nei quali dovrà operare. La portata dovrà chiaramente essere riferita al peso della persona da supportare. La scelta tra i modelli attivo e passivo dipenderà dalle condizioni fisiche del disabile interessato.