Lavoro da scrivania

Come combattere il mal di schiena

Spesso chi trascorre molto tempo seduto davanti ad una scrivania, adotta una postura scorretta che può provocare mal di testa, dolori alla schiena e tensione alle spalle, al collo a tutte le altre articolazioni perché si comprime la schiena che, con il tempo, genera dolori sia a livello muscolare che scheletrico.

Nel lavoro da scrivania, le persone senza accorgersene, tendono a spingersi in avanti con il corpo o a schiacciarsi sullo schienale andando a modificare la linea naturale della schiena, affaticando i dischi e le strutture della colonna vertebrale. Cercheremo di dare dei consigli per evitare di commettere alcuni errori cercando una postura corretta, che deve essere sempre supportata da sedute adeguate.

La postura corretta per lavorare alla scrivania:

Per sedersi davanti a un PC la schiena deve essere dritta e poggiata allo schienale, formando un angolo di circa 100° tra il bacino e la zona lombare. La regolazione dell’altezza della seduta e della scrivania è importante, come è importante la posizione dei piedi, bene a terra o utilizzando un poggiapiedi, con un angolo all’altezza del ginocchio di 90°.

Nel lavoro da scrivania, lo schermo del PC non deve essere troppo vicino, la distanza consigliata con gli occhi è di 50-70 cm e non deve essere mai sopra la linea degli occhi. Con lo schermo ben centrato per evitare delle continue rotazioni, il braccio del mouse deve aver un angolo di 90° al livello del gomito, mentre si muove il mouse il polso deve posizionarsi sempre sulla scrivania.

Dai respiro alle articolazioni quando lavori alla scrivania:

Circa ogni 45 minuti è meglio alzarsi, fare qualche passo, muovendo le articolazioni, facendo attenzione a quelle delle mani e dei piedi, accompagnato da qualche esercizio per la schiena. Con degli esercizi appropriati ci sentiremo subito meglio (allungamenti delle braccia verso l’alto, ruotare le spalle, piegare il corpo in avanti, immaginare di stare appoggiati con le mani ad una tavolo spingendo con la testa verso l’alto cercando quindi di allungare la colonna), facendo i movimenti sempre con calma e dolcezza senza troppe forzature.

La seduta indicata per il tuo lavoro da scrivania:

Ma tutti questi accorgimenti indicati, devono essere accompagnati da una seduta adeguata. Per una postura corretta una poltrona relax con la sua seduta ergonomica e la sua progettazione, nata per le esigenze di chi deve trascorrere molto tempo seduto è l’ideale.

Le imbottiture dello schienale si adattano al corpo definendo l’allineamento naturale della colonna, la possibilità di sistemare l’altezza, da la possibilità di mantenere la posizione della braccia a 90° rispetto alla scrivania evitando l’irrigidimento delle spalle.

Una postura sbagliata nel lavoro da scrivania può comportare malattie e disagi legati ai muscoli, ai tendini, allo scheletro, ma anche disagi di natura psicologia, aumentando lo stress, la stanchezza dopo l’attività lavorativa ed esaurimento; quindi adottare tutti gli accorgimenti è l’unico strumento per salvaguardare la salute.

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